Lo scontro tra Yina Calderón e La Piry nella Casa del reality colombiano La Mansión de Luinny ha rischiato di avere conseguenze drammatiche. Il programma, una sorta di Grande Fratello Vip locale, prevede che diversi personaggi famosi convivano senza contatti con l’esterno, ma la convivenza forzata ha generato un episodio di violenza mai visto prima in un reality show.
L’episodio in piscina: aggressione tra concorrenti
Yina Calderón, imprenditrice e influencer di 34 anni, già nota per essere stata espulsa da un reality nel 2013 per scontri con altri concorrenti, ha spinto La Piry, deejay dominicana, in piscina. Successivamente si è tuffata per aggredirla fisicamente. La Piry ha reagito tenendo la rivale sott’acqua e colpendola con pugni, finché gli altri concorrenti, visibilmente spaventati, non sono intervenuti per separarle.
L’origine della lite: uno scherzo finito male
Il conflitto è nato per motivi apparentemente banali. La Piry aveva versato della farina nell’asciugacapelli di Calderón, imbiancandole i capelli e costringendola a lavarli di nuovo. Questo scherzo ha fatto infuriare l’influencer, che ha reagito con violenza.
La reazione della produzione e la decisione controversa
La produzione del reality è intervenuta subito per ripristinare l’ordine:
- La Piry è stata ammonita per la provocazione.
- Yina Calderón è stata squalificata per l’atto violento e pericoloso.
Nonostante la squalifica, La Piry ha chiesto alla produzione di permettere alla rivale di restare nella Casa, ammettendo di averla provocata intenzionalmente. La decisione finale è stata presa a maggioranza dai concorrenti, che hanno consentito a Calderón di rimanere nel gioco.
Reazioni del pubblico
La decisione di non espellere definitivamente Yina Calderón, nonostante l’aggressione, ha scatenato forti proteste tra gli spettatori del programma. Molti hanno criticato la produzione per aver privilegiato il voto interno dei concorrenti rispetto alla sicurezza dei partecipanti.


