Rivelazioni shock dell’ex compagno di Rasha Younes, Manuel Milano, a pochi giorni dalla reazione stizzita dell’attuale concorrente del Grande Fratello di fronte a chi l’ha accusava di essere una “materialista”. In una lunga intervista rilasciata a Fanpage.it, l’uomo racconta quella che per lui sarebbe la vera natura della gieffina, stroncando anche la relazione di quest’ultima con Omer Elomari.

“Rasha è fredda e calcolatrice”

Secondo Manuel Milano, Rasha è molto diversa da come appare in televisione. L’ex compagno la descrive come fredda, arrivista e calcolatrice. Milano racconta di averla conosciuta quando aveva 23 anni e di averla frequentata a intermittenza per quasi otto anni. “Quando l’ho conosciuta non era com’è oggi. Lavorava come commessa. Sono stato io ad abituarla a un certo stile di vita,” afferma.

Per quanto riguarda il flirt con Omer, Manuel è netto: “Omer non le interessa, la conosco bene e so che non le piace. È troppo accondiscendente, un ‘cagnolino’. A Rasha piacciono gli uomini che le tengono testa. Nella Casa sta giocando. Finge e prende in giro tutti: Omer, i coinquilini, il programma e gli spettatori”.

Il presunto flirt con Omer: una messa in scena?

Manuel spiega che Rasha avrebbe usato la visita sua madre come scusa per simulare un interesse romantico: “Quando sua madre è entrata nella Casa per ‘benedire’ il rapporto con Omer, Rasha voleva morire. Prima di quel momento, se lui avesse provato a baciarla, gli avrebbe dato uno schiaffo. Invece la visita della madre l’ha costretta a fare lo step successivo. Ma anche così, non è arrivato un bacio vero. Quando appoggia le labbra sulle sue, ha l’espressione di chi tocca una tazzina sporca”.

Secondo Milano, tutto ciò che accade nella Casa sarebbe strategicamente calcolato, e non frutto di reali sentimenti.

La vita di Rasha prima del Grande Fratello

Milano rivela che Rasha partecipava ai provini del Grande Fratello già da quattro anni: “Lo odiava perché non riusciva a farne parte,” spiega. L’ex fidanzato racconta anche che durante la loro storia ha contribuito a migliorare il suo stile di vita, finanziando acquisti importanti e persino un ristorante che lei avrebbe gestito e poi fatto fallire: “Le ho aperto un ristorante e lei lo ha fatto fallire. Aveva scoperto un mio tradimento e ha deciso di andarsene, bruciando i 450 mila euro che avevo investito”.

Manuel aggiunge che Rasha avrebbe spesso mentito sulla propria vita: “Dice di aver iniziato a lavorare a 14 anni. Non è vero. Sicuramente non ha avuto una vita agiata, ma quando ha incontrato me, le ho ristrutturato casa, comprato una macchina, aperto un’attività. E non parliamo dei regali o degli oggetti preziosi”.

Rasha Younes oggi: snob e ambiziosa

Secondo Milano, Rasha è cambiata con il tempo e con la popolarità: “È intelligente e arrivista. Ha capito che potere ha la sua bellezza e oggi la usa come un’arma. È diventata arrogante. Più le dicono che è brava, più cresce il suo ego”. L’ex compagno afferma anche che la concorrente è snob, scegliendo partner in base allo status sociale e non mostrando interesse per uomini “comuni”.

Oggi Rasha lavora come social media manager, spesso tramite una società acquistata da Milano stesso, e segue diversi clienti grazie a contatti creati dall’ex compagno.

Il passato sentimentale tra Rasha e Manuel

Nonostante il racconto critico, Milano riflette anche sulla loro relazione: “Non sono più innamorato di lei. Forse non lo sono mai stato davvero. Ero preso, certo, ma solo oggi, grazie alla donna che ho accanto, ho capito cosa significhi amare davvero. Rasha mi ha dato tanto, ma io a lei ho restituito ancora di più, anche per senso di colpa”.

Milano aggiunge che Rasha sarebbe ancora presa da lui: “Se entrassi nella Casa per un paio di giorni e la difendessi, si scioglierebbe. Aspetta ancora qualcosa da me, e questo spiega perché non ha fatto il passo successivo con Omer”.

Per Manuel Milano, l’esperienza televisiva di Rasha è guidata più dalla ricerca di fama che dai sentimenti: “Vuole diventare famosa, più per popolarità che per soldi. Anche se i soldi le interessano, perché adesso non ne ha”.