Nuove tensioni nella Casa del Grande Fratello: il rapporto tra Grazia Kendi e Mattia Scudieri sembra ormai arrivato a un punto di non ritorno. Il motivo è sempre lo stesso: la famosa busta rossa che contiene le verità legate alle intenzioni di Carlotta Vendemmia, entrata pochi giorni fa nella Casa durante l’ultima puntata condotta da Simona Ventura.
La busta rossa continua a dividere Grazia e Mattia
Nonostante siano passati alcuni giorni dall’ingresso di Carlotta, il clima tra i due concorrenti è ancora teso. Durante una conversazione con gli altri inquilini, Grazia ha confessato di sentirsi trascurata e non compresa da Mattia, convinta che lui non la consideri più tra le persone a cui è davvero legato all’interno della Casa.
Decisa a chiarire una volta per tutte, la ragazza ha chiesto un confronto diretto con il siciliano. Quello che però doveva essere un dialogo sincero si è trasformato rapidamente in un acceso scontro.
Scontro frontale: accuse, fraintendimenti e nervi tesi
Durante il confronto, Grazia ha spiegato la sua scelta riguardo alla busta rossa, dichiarando: “Non ti ho detto nulla solo per renderti immune. Qui dentro nessuno avrebbe fatto quello che ho fatto io”.
Una frase che non è piaciuta a Mattia, il quale ha ammesso di essersi sentito ferito da alcune sue affermazioni: “Mi hai fatto innervosire, il recipiente di Mattia è pieno”.
La discussione è poi proseguita con Grazia che ha ribadito di aver agito senza secondi fini: “Se ti avessi visto disperato, avrei cercato io stessa Carlotta. Eri triste, ma tranquillo. Lo rifarei: se volevo giocare, giocavo con te”.
Parole che hanno ulteriormente irritato Mattia, pronto a dichiarare che la ragazza sa calcolare emozioni e dinamiche, accusandola apertamente di essere una “giocatrice”.
La frase che fa esplodere Grazia
La tensione cresce quando Mattia, parlando di Carlotta, afferma che lei è stata “delicata”, sottintendendo che un’altra ragazza al suo posto si sarebbe arrabbiata molto di più. Una considerazione che ha colpito profondamente Grazia, portandola a una nuova consapevolezza: forse è arrivato il momento di smettere di difenderlo.


