A cura di Antonio Papa

Dopo gli anni 1950, 1951, 1952, 1953 e 1954, lo storico locale, e nostro collaboratore Antonio Papa, ci racconta quanto accaduto nell'anno 1955 a Torre Annunziata.

Presidente Dalmine a Torre Annunziata

Una Torre Annunziata in forte espansione accoglie, il primo marzo, il Cavaliere del Lavoro e presidente di Finmeccanica Salvatore Magrì, in visita allo stabilimento Antibiotici Lepetit.

Il presidente Magrì (nella foto sotto) è un personaggio influente della Democrazia Cristiana, oltre a ricoprire il ruolo di amministratore delegato della Dalmine. Nell’occasione è accompagnato, tra gli altri, dall’on. Alberico Lenza, che patrocinerà le iniziative volte alla realizzazione di nuovi insediamenti produttivi siderurgici a Torre Annunziata.

Ercole Castaldo in Nazionale

Sul fronte sportivo è doveroso segnalare le belle prestazioni in Serie A del nostro Ercole Castaldo con la maglia dell’Udinese che consentono alla squadra friulana di terminare il campionato al secondo posto in classifica, dietro al Milan.

I suoi funambolici dribbling, gli assist e le reti gli fruttano la convocazione nell’Italia B per un incontro internazionale contro la Grecia svoltosi ad Atene davanti a trentamila spettatori il 29 maggio 1955, valevole per la Mediterranea Cup.

Castaldo verrà inserito nella formazione titolare di partenza e la partita terminerà sullo zero a zero, con la critica sportiva apparsa piuttosto divisa nei giudizi sulla prestazione in campo di Ercole: “… quanto a Castaldo, in campionato aveva giocato egregiamente, nel clima di una gara internazionale si è smarrito”. Ma fu anche sottolineato che fu uno dei pochi che creò pericoli alla difesa greca, specie nel primo tempo.

Quella partita fu l’unica apparizione che fece Ercole Castaldo in Nazionale.

Feste al Lido Notte Club

Continuano le serate al Lido Notte Club e la presenza di ospiti d’eccezione attesta il prestigio degli organizzatori agli ordini di Luigi Manzo.

Tra l’elezione di Miss Cinema Campania e altri vari concorsi a tema, spicca la presenza di Teddy Reno con l’Orchestra Santomauro, anche se l’evento speciale sarà il 5 ottobre con l’arrivo di Vittorio De Sica (nella foto sotto).

Dimissioni definitive sindaco Pasquale Monaco

Ultimo giorno da sindaco, il 24 agosto, per il prof. Pasquale Monaco, le cui dimissioni dell’anno precedente erano state congelate. Questa volta diventano definitive per motivi di salute e il partito non può che prenderne atto, “augurando un pronto ristabilimento e un rapido ritorno alla piena sua attività di militante del Partito Comunista”.

La tragedia del medico Alfredo Simonetti

L’orrore è dietro l’angolo e si materializza il 9 settembre quando il dottore Alfredo Simonetti (nella foto sotto), 35 anni, medico della mutua, paga con la vita il suo rifiuto di attestare un falso certificato di malattia all'operaio trentenne Rolando Balzano, assentatosi per lungo periodo dall'Ilva di Torre Annunziata. La tragedia si è compiuta nello studio del medico in Corso Umberto, con quattro colpi di rivoltella sparati dall'assassino sul povero dottore. L’omicida, costituitosi il giorno dopo, morirà in carcere dove stava scontando la sua pena.

Michele Caravelli, l’ingegnere

Tra i personaggi scomparsi, menzione particolare per l’ing. Michele Caravelli (nella foto sotto) che ha contribuito in modo fondamentale alla costruzione di pastifici, cinema, monumenti e piazze di Torre Annunziata, tra cui vanno ricordati il Moderno e il Politeama, il mulino Gallo e il pastificio Voiello, oltre a provvedere all’abbellimento di alcune piazze.

Caravelli si è occupato anche dell’attività politica e ha rivestito il ruolo di consigliere e assessore della nostra città. 

Elia Rosa, il talento del sax

Resta indimenticabile il ricordo del musicista Elia Rosa (nella foto sotto con Pino Daniele) un talento straordinario, figlio del ’55. Eccelso sassofonista, dotato inoltre di sensibilità e umanità non comune, resterà tra i protagonisti che hanno reso possibile il fenomeno del “Neapolitan Power”, genere musicale particolarmente incisivo che è riuscito ad imporsi tra il pubblico e la critica mondiale esaltando i talenti e la cultura napoletana. Nella sua carriera ha suonato con mostri sacri del mondo della musica e vanta prestigiose collaborazioni musicali con artisti del calibro di Pino Daniele, Enzo Gragnaniello, Fred Buongusto, Don Cherry, Billy Cobhan, Nanà Vasconcelos, Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Joe Amoruso.

Elia Rosa è scomparso il 19 luglio del 2004, le sue spoglie riposano nel cimitero di Torre Annunziata.