È scomparso ieri, improvvisamente, a 83 anni, Augusto Bonomo, cuoco personale di Dino De Laurentiis (originario di Torre Annunziata) e di Silvana Mangano. Gestiva a Milano, insieme alla moglie Rita, al figlio Paolo e alla nuora Lucia, in via Tommaso Marino 5, a Milano, nei pressi del teatro “La Scala”, il ristorante “Papà Francesco”, che aveva rilevato nel 1980. Frequentato dal tenore Placido Domingo, dal cantante Renato Zero e da tanti altri vip.

Cinque anni fa una mia collega mi aveva dato il suo cellulare per fargli un’intervista, visto che avevo scritto il libro “Pasta, amore e fantasia. Le origini della famiglia De Laurentiis”. Quindi a novembre del 2018 l’ho chiamato, per parlargli e conoscere la sua esperienza personale come cuoco di fiducia dei De Laurentiis, scrivendo poi un articolo. Quattro mesi dopo, a marzo del 2019, mi sono recato nel suo ristorante… in incognito! Solo dopo aver pranzato e pagato mi sono presentato come il giornalista che lo aveva contattato e intervistato a telefono, e lui è rimasto piacevolmente sorpreso, anche se mi aveva dato uno scherzoso “vaffa..” per non essermi fatto riconoscere prima!

Da allora ci siamo sempre scambiati gli auguri in occasione dei nostri compleanni e onomastici, chiedendomi sempre di andare di nuovo a trovarlo. Oggi ho appreso la triste notizia sempre dalla mia collega e sono rimasto dispiaciuto e commosso. I funerali si sono svolti ieri partendo dalla sua casa di Arcore, che confina con la villa di Silvio Berlusconi. Addio Augusto, forse farai riassaggiare la tua squisita cucina, in Paradiso, a Dino De Laurentiis, a Pier Paolo Pasolini e Alberto Sordi, ai quali servivi i tuoi manicaretti quando eri un giovane chef.