A cura di Enza Perna

Uomini e Donne: Federica Aversano torna da Maria De Filippi?

Federica Aversano ha deciso di abbandonare Uomini e Donne senza fare la sua scelta, e a distanza di alcuni mesi dal suo addio al dating show di Canale 5, torna a far parlare di sé.

Gli studi per diventare insegnante

In un’intervista che rilasciò circa due mesi fa al magazine di Uomini e Donne, l’ex tronista rivelò di aver detto addio al mondo della televisione per dedicarsi alla scuola e all’insegnamento. In quell’occasione, Federica raccontò di non voler intraprendere la carriera da influencer, né di legare al precario mondo dei social il futuro suo e quello di suo figlio Luciano. Federica Aversano svelò di aver studiato per fare l’insegnante e dunque di volersi dedicare proprio a quello.

Federica Aversano opta per un nuovo impiego

Ma dopo due mesi da quell’intervista, l’ex protagonista del Trono Classico ha cambiato nuovamente idea. Federica non si dedicherà all’insegnamento, bensì alla professione di controllore nei treni. “Non sarò un’influencer, ma un controllore”, ha fatto sapere orgogliosa la mamma campana in una nuova intervista rilasciata al magazine di Uomini e Donne. L’ex tronista sembra avere le idee chiare sul fatto che vuole un lavoro concreto e che gli dia stabilità economica.

Un lavoro “normale” per l’ex tronista del dating show di Maria De Filippi, che sceglie di tutelare suo figlio optando per la rinuncia al mondo della televisione e a tutti i benefici economici che da esso potrebbero derivare. Federica Aversano si è sempre mostrata per quella che è, una ragazza intelligente è perfettamente consapevole del fatto che il successo e la popolarità potrebbero svanire da un momento all’altro. Ecco perché, essendo una madre, e avendo questa responsabilità, ha optato per un impiego sicuro, rinunciando ad un possibile ritorno in tv, e in particolare Uomini e Donne. Molte sue fan hanno sperato fino all’ultimo in un suo possibile ripensamento, ma Federica ha detto “no”. Come ha sostenuto in più occasioni, “La vita reale è un’altra cosa”.