Al centro della puntata del Grande Fratello Vip di giovedì 23 febbraio c’è una busta nera il cui contenuto riguardava un provvedimento nei confronti di quattro concorrenti, rei di aver “cospirato” nel van e di aver staccato il microfono ambientale. Edoardo Tavassi, Micol Incorvaia, Edoardo Donnamaria e Nicole Murgia sono finiti nella bufera e mandati d’ufficio al televoto per l'eliminazione del prossimo lunedì. Ma cos’è successo esattamente?

I quattro Spartani hanno passato una nottata dentro il van. Proprio in quel luogo, Tavassi ha staccato il microfono ambientale e, dopo aver notato che la telecamera si abbassava, convinti che non li riprendesse, i vipponi si sono lasciati andare a confessioni e a rivelazioni sconvolgenti. Alfonso Signorini gli ha teso un tranello, facendo credere ai concorrenti di avere le immagini ma non l’audio.

I "cospiratori" del van

La scorsa notte voi quattro vi siete rintanati nel van di Edoardo Tavassi, vi faccio vedere le immagini. Avete un atteggiamento di cospirazione. Come vedete l'audio è andato perso, però questo atteggiamento ci fa capire che stavate tramando qualcosa e conto sulla vostra onestà. Voglio sapere cosa vi siete detti”. Il conduttore chiede di parlare singolarmente con ognuno dei “cospiratori”, e alla fine dei colloqui fa vedere una parte del video: il microfono di uno di loro è rimasto acceso e si sentono Tavassi e Micol confessare di aver staccato il microfono. “Purtroppo per voi c'era un microfono aperto, quello di Edoardo Donnamaria. Già da queste immagini si capisce che avete mentito, la realtà è che qualcuno di voi ha staccato i microfoni ambientali: Micol e Tavassi”. 

Alfonso Signorini incastra i quattro vipponi

La Incorvaia prova a negare, ma Signorini si infuria: “Tu e Tavassi avete fatto un'infrazione gravissima. Ho mentito sull'audio come avete mentito voi, vi dò una seconda opportunità: ritenete di aver detto in quella riunione qualche cosa di compromettente o che possa compromettere gli equilibri nella casa del GF? Da questi audio Edoardo si sente che tu e Antonella nell'intimità usate espressioni molto colorite. Su Daniele ricordate di aver detto qualcosa?”.

Gli autori hanno deciso di non rendere pubblico l’audio, e Tavassi ha spiegato che con Dal Moro scherza sempre sul suo orientamento sessuale, ma Alfonso lo interrompe: “Edo ti pregherei di non andare oltre, per mantenere un minimo di decoro. Io mi limito a dire che qualcuno di voi ha infranto platealmente il regolamento del GF, chi svitando i microfoni ambientali, come Tavassi e Micol, chi diffondendo delle informazioni riservate dall'esterno come la Murgia ed Edoardo. Purtroppo per voi quel microfono era acceso”.

A quel punto, Tavassi decide di vuotare il sacco: “La verità? Micol si vergogna ma io volevo fare l'amore con lei, e lei è imparanoiata con i rumori e quindi ho staccato l'audio”. Ma Signorini non ci casca: “Vi assicuro che le frasi dette da Tavassi non sono scherzose, non possiamo mandarle in onda per questioni di decenza. Dalle immagini viste - conclude Signorini leggendo la decisione del Grande Fratello - è evidente che sono state commesse alcune irregolarità: la più grave è di aver manomesso il microfono. Questa sera Tavassi e Micol sarebbero stati i due preferiti e quindi immuni, ma per queste ragioni la loro immunità è annullata, e andate d'ufficio al televoto così come Murgia ed Edoardo. Questa sera non ci saranno preferiti”.