Esplode il “vino-gate” al Grande Fratello Vip. Durante la puntata di lunedì 20 febbraio, in seguito ai noti fatti della festa di Carnevale, Alfonso Signorini ha annunciato che, a causa delle intemperanze dei vipponi, gli autori hanno deciso di dimezzare il budget della spesa per ben due settimane. 

Il provvedimento del Grande Fratello

Un provvedimento doveroso, forse anche troppo leggero secondo il nostro punto di vista, necessario a porre un freno ai comportamenti troppo spesso fuori luogo di alcuni concorrenti. Lo stesso conduttore aveva anche ammonito alcuni vipponi sul fatto di alzare troppo spesso il gomito, e che l’abuso di alcol sarebbe di fatto la causa scatenante delle continue liti e discussioni che si verificano nel loft di Cinecittà. Signorini, in particolare, aveva puntato il dito contro Oriana Marzoli: la “reina”, infatti, è perennemente con un bicchiere di vino in mano, e il fatto di bere così tanto la porta a dare  frequentemente in escandescenza. 

Alfonso ha dunque invitato i concorrenti a darsi una regolata, ma voi credete che i vipponi abbiano seguito i dettami del conduttore? Beh, ve lo diciamo noi: assolutamente no! Già al termine della puntata del 20 febbraio, Giaele De Donà era stata sorpresa dalle telecamere mentre era intenta a versarsi del vino, appositamente nascosto in uno dei luoghi della Casa accessibile solo ad una delle due fazioni: il mini-van dove dormono Edoardo Tavassi e Micol Incorvaia

Esplode il "vino-gate": bottiglie occultate nel covo degli Spartani

L’episodio si è ripetuto anche ieri sera: i membri della “banda del Cortiletto”, come definita dagli utenti di Twitter, o del clan degli Spartani (scegliete voi), si reca spesso e volentieri all’interno del “covo” dove sono occultate, sotto al materasso del letto che ospita gli Incorvassi, tantissime bottiglie di vino, abbassano le tendine per non farsi vedere e se ne versano un bicchiere. Il video, diventato virale sui social, non lascia spazio ad interpretazioni: gli Spartani si appropriano e nascondono una gran quantità di bottiglie di vino, sottraendole di fatto alla disponibilità degli altri concorrenti. 

Un atteggiamento assolutamente da condannare, e che i sostenitori dei Persiani si augurano venga punito.