Durante la puntata del Grande Fratello del 15 gennaio, Alfonso Signorini ha annunciato un provvedimento disciplinare nei confronti di Stefano Miele. Lo stilista ha utilizzato informazioni apprese all’esterno per invitare Anita Olivieri a ridimensionarsi, e il conduttore gli ha comunicato che è il primo candidato all’eliminazione. Ma facciamo un passo indietro.

Mentre i concorrenti erano riuniti a tavola per festeggiare il traguardo di quattro mesi nella casa, Giuseppe Garibaldi ha assicurato che i veterani avrebbero fatto uscire uno a uno tutti i nuovi gieffini. Anche Fiordaliso si è detta convinta che il pubblico si sia affezionato ai concorrenti che per primi sono entrati nella casa. Stefano Miele, allora, è intervenuto: "Io mi appello al pubblico, da quanto non vanno in nomination alcuni di loro, come Anita?", lasciando intendere che in fondo non fosse poi così amata. Anita Olivieri ha replicato: "Io sono stata la preferita per due mesi in casa e poi sono stata preferita dal pubblico insieme a Beatrice". Stefano è stato lapidario: "Questo lo so, ma io conosco anche le percentuali". A tavola, tutti hanno evidenziato con un urlo la bomba appena sganciata, Garibaldi ha obiettato: "Ma tu non hai detto che sei entrato senza sapere nulla?". Miele non si è scomposto: "Vuoi sapere cosa so? Non te lo posso dire". Garibaldi ha fatto notare che se conosce le percentuali, sa anche perfettamente chi farsi amico nella casa per essere amato dal pubblico.

Stefano Miele non ha saputo nascondere la sua delusione per il provvedimento assunto nei suoi confronti e, confrontandosi con Vittorio Menozzi e Sergio D’Ottavi, ha espresso tutta la sua contrarietà: “Ora che sono in nomination, mi sento più tranquillo a dire ciò che penso. Ho detto 'io conosco le percentuali', ma non le ho dette e non ho detto altro. Sai cosa penso? Questo è un pensiero e si può dire. Se l'hanno deciso me lo merito, fermo restando questo, è stata un'ottima scusa per mettermi già in nomination e alimentare un po' di più... Se ci dovevano pensare, ma non c'hanno pensato due volte!”.