Perla Vatiero è la vincitrice della diciassettesima edizione del Grande Fratello.

Intervistata dal settimanale Chi subito dopo il suo trionfo, Perla non ha nascosto l’emozione per aver raggiunto un traguardo così importante che mai si sarebbe aspettata fino a pochi mesi fa: “E’ vero, stavolta vinco io, vinco tutto, quando sono entrata nella Casa neanche mi aspettavo di arrivare in finale. Poi, nel percorso, qualcosa è cambiato. Ora sono felicissima, sono emozionata, sento tutto l’affetto delle persone che mi hanno sostenuta in questi mesi”.

A farle eco anche il fidanzato Mirko Brunetti: “Perla ha vinto prima di tutto perché è sempre stata sé stessa, e poi lei è una persona nella quale credere, per la quale tifare, io l’ho sempre fatto. E sono felicissimo per lei: è il mio ‘guaio’ da quando avevo 13 anni, da quando l’ho vista la prima volta. E lo è ancora ora che di anni ne ho 27”.

Perla ha aggiunto: “Per ritrovarci, doveva staccarci e abbiamo trovato il coraggio e una motivazione per farlo. Il nostro scegliere di non stare insieme non era per mancanza d’amore, lo abbiamo dimostrato nei venti giorni insieme nella Casa. Tra noi c’è intesa, complicità, amore, tutto”.

Brunetti ha proseguito: “Dentro la Casa siamo stati noi, senza subite altre influenze. Lì abbiamo davvero capito che il nostro sentimento è forte. Per indole sono introverso, pensare che noi ci siamo lasciato e siamo ritornati insieme davanti alle telecamere per me è surreale. Io volevo aspettare che lei uscisse per risolvere le cose, ma ad un certo punto ho capito che dovevo entrare, che era la mia occasione. Quale sarà il primo passo insieme? Quello di tornare alla normalità. Tutto è stato condiviso, ora vogliamo un po’ di noi due: un po’ di privacy, ammetto, ci piacerebbe: abbiamo tanti mesi da ripercorrere”.

E a proposito di matrimonio, Mirko non ha dubbi: “Io mi vedevo sposato con lei anche quattro anni fa, tre anni fa, due anni fa. Intanto vogliamo fare i fidanzati”.

Intanto, per quel che riguarda la convivenza, Perla ha ribadito che cercheranno di impostarla in maniera differente rispetto a prima: “Sarà una convivenza da ragazzi, cercheremo di divertirci, di ritrovarci, magari altrove”. Mirko le ha fatto eco: “Magari a Roma, per realizzare i nostri sogni. Non dobbiamo fare lo sbaglio che abbiamo commesso cinque anni fa, quando abbiamo corso troppo. Da qui in poi c’è il futuro”.