In una lunga intervista rilasciata al settimanale Chi, Amadeus ha di fatto annunciato la chiusura anticipata di Chissà chi è, il rebot de I Soliti Ignoti in onda sul Nove.
“C’è sempre il tempo di sperimentare. Lo facevo in Rai, tanto che ho fatto riposare I Soliti Ignoti e riportato in luce Affari Tuoi, e lo farò a Discovery. Quando sono arrivato qui non avevo molto tempo per testare format inediti, nel 2025 vorrei fare qualcosa di nuovo, ci sto lavorando”.
Su Il Fatto Quotidiano, Giuseppe Candela ha svelato in anteprima che il conduttore è al lavoro su nuovi due programmi: uno andrà in onda in access prime time e l’altro in prima serata per un totale di otto appuntamenti.
“Possiamo anticipare che sono in arrivo nei primi mesi del 2025 due nuovi titoli condotti dall’ex direttore del Festival di Sanremo. Uno show destinato alla prima serata, sul titolo e sul genere le bocche sono cucite, e un nuovo programma destinato all’access prime time. Abituato a scovare titoli e talenti, Amadeus avrebbe già individuato il format che ritiene giusto per sostituire Chissà chi è”.
E ancora: “La nuova versione de “I Soliti Ignoti” non ha convinto il pubblico di Discovery, su Rai1 per cinque anni aveva ottenuto ottimi ascolti permettendo alla prima rete del servizio pubblico di riconquistare la leadership nell’affollatissima fascia post tg. Nove però ha un pubblico diverso e gli ascolti sono stati bassi. E se un prodotto dopo due mesi non riesce a intercettare nuovi spettatori è inutile accanirsi: “Devi capire se è il caso di continuare a quell’ora, perché poi bisogna essere pragmatici, non è che ti devi intestardire. La statistica ti dà dei segnali per capire che strada intraprendere e quindi vediamo”, aveva dichiarato Amadeus a Radio Deejay”.