Quello andata in onda ieri è stato un daytime de L’Isola dei Famosi ricco di colpi di scena. Al centro delle dinamiche i Senatori che, dopo aver accettato di regalare un’ora di fuoco giornaliera ai Giovani, hanno iniziato a non digerire il loro atteggiamento.

Tutto è iniziato per una pergamena dello Spirito dell’Isola: “Cari Senatori, avete la possibilità di concedere per un’ora al giorno l’uso del vostro fuoco ai giovani, ammesso che concediate anche una porzione di vostro riso”. Una proposta subito accettata dal gruppo. “Non ci abbiamo pensato due volte, di là non hanno il fuoco e sono allo stremo. Così abbiamo accettato di dargli il fuoco e il riso”. I Giovani, felici di poter mangiare un po’ di riso cotto, si sono presentati dai Senatori con la loro pentola e il loro riso, ma senza legna.

Io ho l’ansia che si spenga il fuoco e loro hanno consumato un sacco di fascine di legna che avevamo preparato con molta cura”, ha sbottato Dino Giarrusso. “Il loro metodo di cottura è pericoloso perché se la pentola schiaccia la brace e spegne il fuoco, spengono il fuoco a noi”, gli ha fatto eco Paolo Vallesi.

Ancora più duro è stato Mario Adinolfi che, riunendo il gruppo, ha proposto di annullare l’offerta e lasciare i Giovani morire di fame: “Anche oggi vengono a fare un’ora di fuoco? E ci prendono il fuoco, il riso, la legna… Ma se invece battiamo i Giovani e li confiniamo alla fame? E’ così sbagliato prenderci un po’ di vantaggio pure a noi? Siamo noi contro di loro. Io avrei avuto un atteggiamento più duro e nell’ambito della strategia credo che sia utile mettere in difficoltà gli avversari. Una mossa giusta dal punto di vista strategico sarebbe stato non concedergli il nostro riso”.

Se noi andiamo di là e ci riuniranno sarà una guerra totale”, ha sbottato Spadino al suo rientro a Play Uva. “Ci hanno accusato di aver bruciato troppa legna, così gli ho detto ‘tranquillo Dino, domani la legna la portiamo noi’”, ha aggiunto Teresanna Pugliese.