Temptation Island si conferma anche nel 2025 come uno dei programmi più amati e seguiti dell’estate italiana. Con ascolti da record e una puntata extra aggiunta per soddisfare il pubblico, il reality show condotto da Filippo Bisciglia continua a catalizzare l’attenzione degli spettatori, alimentando dibattiti social e riflessioni sui rapporti di coppia. In un’intervista rilasciata a Repubblica, il conduttore ha raccontato il dietro le quinte del programma, rispondendo con sincerità alle critiche e svelando alcuni aspetti personali del suo ruolo di conduttore.
“Non è trash, è un programma sui sentimenti”
Filippo risponde con decisione a chi etichetta il programma come “trash”: “È un appuntamento estivo, come lo era il Festivalbar. È trash quello che lo circonda, i commenti. Il programma, tecnicamente, non è trash neanche nella più piccola inquadratura. Siamo molto attenti, parliamo di sentimenti”. Una difesa netta, che sottolinea l’attenzione con cui viene costruito il format: storie vere, emozioni autentiche e dinamiche universali che toccano tutti, anche chi guarda solo per curiosità.
L’affetto per le coppie e l’emozione dietro le quinte
Nel corso dell’intervista, Bisciglia ha parlato del legame che crea ogni anno con i partecipanti. “Si affezionano e io mi affeziono a loro. Mi emoziono, a volte piango… menomale che non mi riprendono in quei momenti”. Ogni anno, infatti, organizza una cena con tutte le coppie protagoniste del programma. Un gesto che testimonia l’umanità del conduttore e il rispetto verso chi decide di mettersi in gioco davanti alle telecamere.
Le ragioni del successo? “Tutti ci riconosciamo in quelle storie”
Secondo Bisciglia, la forza di Temptation Island sta nel riflettere dinamiche di coppia che toccano la vita di tutti: “Tutti abbiamo vissuto, stiamo vivendo o vorremmo vivere ciò che vivono le coppie. Le motivazioni sono sempre quelle: gelosia, bugie, tradimenti. Ma anche discussioni per motivi più banali, come le bollette del telefono o le questioni familiari”. Un aspetto interessante sottolineato dal conduttore riguarda anche l’evoluzione delle sensibilità: “Se prima spalmare la crema su una tentatrice poteva essere un problema, oggi fanno più male le parole”.
Uomini e donne: chi si lascia andare di più?
Una riflessione amara ma realistica riguarda il diverso approccio tra uomini e donne all’interno del villaggio: “Le donne sono più forti e non hanno paura di mostrare i propri sentimenti. Gli uomini si vergognano, si nascondono. Quando una donna vuole lasciare un uomo ci mette un minuto, un uomo cinque anni. Siamo un po’ bambacioni”.
E se Filippo partecipasse come concorrente?
Alla domanda se parteciperebbe mai come protagonista, la risposta è arrivata con ironia e leggerezza: “Adesso so’ grande, ‘ndo vado? Anche se ancora ho il mio perché…”.