Clizia Incorvaia, ex concorrente del Grande Fratello Vip e volto noto del mondo dello spettacolo italiano, ha recentemente condiviso su Instagram alcune foto delle sue vacanze al mare. Gli scatti la ritraggono in bikini, felice e rilassata, ma hanno scatenato una serie di commenti critici e offensivi da parte di alcuni utenti.

Frasi come “Sei troppo magra”, “È necessario porsi così? Hai figli e un marito meraviglioso”, oppure “La figura della donna oggetto. Mi dispiace molto vedere queste immagini” sono solo alcuni esempi del giudizio sommario che Clizia si è vista recapitare sotto al suo post. Ancora una volta, una donna viene messa sotto processo per il semplice fatto di mostrarsi come vuole, nel proprio corpo, senza filtri né scuse.

La replica: uno sfogo potente e necessario

La risposta di Clizia non si è fatta attendere. In un lungo sfogo pubblicato sempre su Instagram, l’influencer ha denunciato quella che ha definito una vera e propria “persecuzione sistematica” nei confronti delle donne: “Troppo magre o troppo grasse… troppo rifatte o troppo piene di rughe… troppo castigate o troppo h0t per essere mamme… noi donne siamo sempre nel centro del mirino delle critiche del ‘tribunale degli inquisitori’”.

Con parole dirette e piene di frustrazione, Clizia mette in luce il paradosso tutto femminile di non essere mai “abbastanza”, qualunque scelta si faccia. Un circolo vizioso che mina la fiducia, l’autostima e il diritto alla libertà individuale.

Gli uomini? A loro tutto è concesso. La ruga è fascino. La pancetta è simpatia. I capelli bianchi sono ‘maturità’. Nessuno li giudica per come appaiono”.