Potrebbe esserci spazio per un ex volto di Uomini e Donne nella prossima edizione del Grande Fratello? Forse sì, o almeno è ciò che spera con forza Gianmarco Steri, diventato noto al pubblico grazie al dating show di Maria De Filippi. Il suo nome è ormai da settimane al centro di voci e rumor, ma la sua partecipazione alla nuova edizione del reality di Canale 5 resta tutt'altro che certa.

Gianmarco Steri vuole entrare nella casa più spiata d’Italia

Secondo quanto riportato da Cosmopolitan e dalle segnalazioni dell’esperto di gossip Lorenzo Pugnaloni, Steri avrebbe già sostenuto un provino per partecipare alla prossima edizione del Grande Fratello. L’ex tronista starebbe facendo di tutto per conquistarsi un posto nel cast, ma a quanto pare gli autori del programma non sembrano affatto convinti.

Via Instagram, nelle scorse ore, Pugnaloni ha scritto: “Ci sarà una versione nip, ma lui sta insistendo per il Grande Fratello e dovrebbe anche aver fatto il provino. Da parte degli autori non c'è minimamente interesse, se lo chiameranno è perché non avranno di meglio”.

Il nuovo Grande Fratello: due edizioni in una?

Intanto, il Grande Fratello si prepara a un cambio di rotta importante. Le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni parlano di un'edizione divisa in due fasi:

  • Una prima parte nip, con persone comuni o semi-sconosciute, condotta da Simona Ventura, che partirà a ottobre e durerà circa tre mesi.
  • Una seconda parte vip, che potrebbe vedere il ritorno alla conduzione di Alfonso Signorini, ma che rischia di saltare: il problema principale sarebbe la difficoltà nel trovare personaggi disposti a partecipare senza chiedere cachet elevati.

In questo contesto, la figura di Gianmarco Steri potrebbe posizionarsi a metà tra Nip e Vip: abbastanza conosciuto da attirare curiosità, ma non abbastanza da giustificare un ingresso certo e immediato nella rosa dei concorrenti.

La voglia di Gianmarco Steri di partecipare al Grande Fratello è evidente, ma al momento sembra che la produzione non lo consideri una priorità. Il pubblico lo sostiene, almeno in parte, ma sarà sufficiente a convincere gli autori?

In attesa di conferme ufficiali, una cosa è certa: la corsa per entrare nella casa più spiata d’Italia è tutt’altro che semplice, e la concorrenza — anche tra i volti meno noti — è più agguerrita che mai.