La stagione televisiva è ufficialmente ripartita, ma i motori si stanno ancora scaldando. Gli ascolti del prime time, infatti, stanno evidenziando un periodo di attesa prima dell’arrivo di nuovi programmi di intrattenimento, film e fiction che animeranno i palinsesti a partire dalla prossima settimana.

Nel frattempo, un’altra sfida sta catturando l’attenzione del pubblico: quella dell’access prime time tra i game show di Rai1 e Canale 5, rispettivamente Affari Tuoi, condotto da Stefano De Martino, e La Ruota della Fortuna, con al timone Gerry Scotti.

I primi risultati della sfida tra i game show

Dal 2 settembre, giorno della ripresa di Affari Tuoi, i dati auditel hanno riservato qualche sorpresa. Nonostante oltre 4 milioni di telespettatori, la Rai ha dovuto fare i conti con numeri che non hanno pienamente soddisfatto le aspettative dei vertici.

Al contrario, La Ruota della Fortuna ha consolidato il proprio vantaggio, superando non solo il numero di spettatori di Affari Tuoi ma anche lo share, attestandosi su circa il 25,3%, contro il 21,5% della Rai. Una differenza significativa che ha acceso i riflettori sui corridoi di Mediaset, dove si parla di un vero e proprio “miracolo” in termini di ascolti.

Le strategie di Rai per recuperare terreno

Dal canto suo, Viale Mazzini sta già studiando contromosse per invertire la tendenza. Tra le prime mosse, lo slittamento a fine settembre di Cinque Minuti di Vespa, che anticipa di solito il game show di Rai1, e un’intensificazione delle campagne promozionali durante i programmi pomeridiani, per ricordare al pubblico l’appuntamento con Affari Tuoi.

L’esito dell’ultima sfida

I dati dell’ultima serata sono stati particolarmente chiari: su Rai1, Affari Tuoi ha totalizzato 4.088.000 spettatori con uno share del 21,5%, mentre su Canale5 La Ruota della Fortuna ha raggiunto 4.825.000 spettatori e il 25,3% di share, sfiorando quasi i 5 milioni.

Questa vittoria netta conferma per ora il predominio del game show di Gerry Scotti e impone a Rai di rivedere rapidamente la propria strategia per evitare un arretramento prolungato nella sfida dell’access prime time.