Nelle ultime settimane, la rivalità tra Gerry Scotti e Stefano De Martino ha catalizzato l’attenzione del pubblico, sia in TV che sui social. I due conduttori sono protagonisti di una vera e propria sfida televisiva nell’ambitissima fascia dell’access prime time, con i rispettivi game show: "La Ruota della Fortuna" su Canale 5 e "Affari Tuoi" su Rai 1.
Il cambio di equilibrio negli ascolti
Fino alla scorsa stagione, Stefano De Martino aveva ereditato da Amadeus lo scettro di leader indiscusso della fascia preserale. Tuttavia, l’arrivo di Gerry Scotti – con una versione estiva de "La Ruota della Fortuna" iniziata a luglio – ha cambiato gli equilibri.
L’effetto nostalgia, unito alla forte popolarità di Scotti, ha avuto un impatto notevole sugli ascolti: "Affari Tuoi" ha registrato un calo, e il conduttore campano si è trovato spesso a inseguire nei numeri della sfida quotidiana. Non sono mancate frecciatine tra i due programmi, lanci di messaggi più o meno velati, e una competizione che si è accesa anche fuori dallo studio.
De Martino: "La sfida mi ha acceso"
Intervistato da Fanpage durante il Rumore Festival, Stefano De Martino ha raccontato con ironia e lucidità come ha vissuto l’arrivo del “gigante buono” della TV italiana nella sua stessa fascia oraria: “Questa sfida mi ha acceso. Quando è andato via Amadeus, pensavano che nella migliore delle ipotesi io mi sarei schiantato. Non mi sono schiantato, è andata bene oltre le aspettative. Giustamente la concorrenza si è riorganizzata e ha tirato fuori l’artiglieria pesante: Gerry Scotti con La Ruota della Fortuna partita a luglio”.
De Martino ha anche condiviso un aneddoto curioso: “Ero a Napoli, passeggiavo per una stradina e vedevo il faccione di Gerry da tutti i balconi. Ho chiamato Pasquale Romano, il dottore di Affari Tuoi, e gli ho detto: 'Quest’anno è dura, vedo la ruota in tutte le case’”.
"Gerry è il volto più familiare che ci sia"
Il conduttore ha sottolineato quanto sia importante la familiarità nella fascia dell’access prime time: "Quando inizi a guardare la stessa cosa tutti i giorni, si crea una familiarità. Decidi con chi cenare, con quel volto, con quella voce. Credo che Gerry sia il volto più familiare che ci sia”.
Nonostante la pressione della concorrenza, De Martino non ha mai perso il sorriso. Anzi, ha ammesso di essere anche lui un telespettatore del programma rivale: “Io guardo La Ruota della Fortuna, perché le mie partite so già come vanno a finire (ride)”.
"Senza avversario non si gioca"
Stefano ha chiuso l’intervista celebrando l’importanza della competizione: “La sfida mi accende. L’avversario è importante, senza non si può giocare. L’anno scorso eravamo bambini in piazza con il pallone in mano. Ora c’è uno che ti fa correre, ed è bello. Siamo due squadre che tutte le sere giocano e riempiono lo stadio”.