La Casa del Grande Fratello è stata protagonista di una nuova tensione. Dopo la lite tra Omer e Jonas, nella notte è scoppiato uno scontro acceso tra Rasha Younes e Omar “Bena” Benabdallah.
Il giovane concorrente pistoiese di origine marocchina ha raccontato ai coinquilini alcune esperienze paranormali, collegandole a credenze della sua cultura: “Io credo nel paranormale, ma nell’Islam ci crediamo molto. Una notte ho visto tre ombre, era buio, ma le ho viste nitidamente, e un’altra volta ero al mare e in lontananza c’era un’entità con degli occhi enormi. Non sto scherzando, è tutto vero. Qualche mese fa inoltre mi è capitata un’esperienza bruttissima: una paralisi nel sonno. In pratica è quando la tua mente si sveglia prima del corpo e sei cosciente, ma non riesci a muoverti. Io ero presente di testa, ma non potevo alzarmi o muovere le gambe ed è stato orribile. Meglio la spiegazione scientifica che musulmana. Per la nostra religione, quando hai la paralisi del sonno, significa che c’è un diavolo che ti tiene fermo e non ti resta che pregare e sperare di farcela”.
Rasha Younes: “Non associare l’Islam a superstizioni”
Rasha Younes ha subito interrotto Bena, criticandolo per aver collegato l’Islam a credenze popolari: “Bena rilassati, fidati, smettila. Queste sono credenze delle persone. Non dire che è una cosa dell’Islam perché nel Corano non c’è traccia di questa roba di cui parli. No, non c’è scritto questo. Non dire queste cose sui musulmani, ma parla per te. Sei in tv, quando parli pensaci bene. No! La gente ti sente e arriva un cattivo messaggio. La religione è una cosa, poi ci sono le credenze popolari e gli usi e costumi. Forse queste cose di cui parli sono leggende popolari. Non c’entra nulla la religione musulmana. Queste al massimo sono credenze del nord Africa. Stai attento a parlare in questa maniera. Io sono qui a dare un messaggio diverso. Non parlare mai dell’Islam così, adesso spiega che sono credenze che ti ha tramandato la tua famiglia. Tu sei convinto di queste cose, ma non tutti ne sono convinti, le tue convinzioni non sono giuste per tutti. Io rispetto le tue credenze, ma non tirare in ballo i musulmani. Quando capitano queste persone che dicono certe cose in nome dell’Islam, l’Islam viene visto in maniera non bella. Stai attento alle parole che usi e come ti esprimi”.
La promessa di Omar Benabdallah
Dopo lo scontro, Omar Benabdallah ha promesso maggiore attenzione nelle sue affermazioni: “Ok, non dirò più Islam su queste cose, dico che è una cosa del Marocco. Però esiste un paradiso e un inferno per tutti e chi ci abita all’inferno? Ho parlato di un’esperienza mia, di una cosa che so da quando sono piccolo. Io ci credo davvero a queste cose, non ci gioco”.