Le prossime settimane saranno decisive per il caso Alfonso Signorini. A Cologno Monzese gli occhi sono puntati sul calendario e sull’orologio. Tradotto: Mediaset prende tempo.
Secondo quanto rivelano fonti vicine all’azienda a Fanpage.it, all’interno del gruppo si attende con particolare attenzione lunedì prossimo, giorno in cui Fabrizio Corona pubblicherà la seconda parte della sua inchiesta “Il prezzo del successo”. Sarà proprio quella puntata, spiegano le fonti, a determinare gli sviluppi della vicenda.
Grande Fratello Vip, il nodo della conduzione
La ripartenza del Grande Fratello Vip è prevista per marzo, tra circa tre mesi, con Alfonso Signorini alla conduzione, come stabilito dal contratto.
All’interno di Mediaset c’è chi ritiene che affidare il programma a Signorini in questo momento rappresenti “un problema enorme” dal punto di vista dell’opportunità, a prescindere dalla fondatezza delle accuse.
Secondo quanto apprende Fanpage.it, nella giornata di ieri si sarebbe svolta una riunione tra Alfonso Signorini e i vertici Mediaset. Avrebbero partecipato, tra gli altri, Fedele Confalonieri e Barbara Berlusconi.
Dall’incontro sarebbe emersa la volontà di attendere almeno fino a lunedì prossimo prima di prendere qualsiasi decisione.
La questione dell’immagine è centrale, ma non è l’unico elemento sul tavolo: al momento non risulta dimostrabile alcuna ipotesi di reato.
Il binario parallelo: Mediaset accanto a Signorini
Un eventuale stop alla conduzione del Grande Fratello Vip non presuppone necessariamente che Mediaset voglia “scaricare” Signorini. La distinzione, sottolineano fonti interne, è sostanziale. Se dovessero emergere elementi tali da configurare un reato, Mediaset stessa sarebbe una delle parti offese. In quel caso, lo scenario cambierebbe radicalmente, con la possibilità per l’azienda di rivalersi sul conduttore, fino a una causa legale.
Ma se dalla seconda parte dell’inchiesta e dalle settimane successive non dovessero emergere nuovi elementi penalmente rilevanti, potrebbe delinearsi uno scenario opposto: Marina Berlusconi e Pier Silvio Berlusconi, quindi Mondadori e Mediaset, compatti accanto a Signorini, con l’azienda pronta a costituirsi parte in una maxi-causa contro Fabrizio Corona.
Il paradosso è evidente: se le accuse di Corona dovessero configurare reati, per Signorini la conduzione del reality sarebbe “l’ultimo dei problemi”, come riferisce una fonte vicina al conduttore.
Il terzo scenario: stop al format per una stagione
C’è infine un terzo scenario: il congelamento del format per un’intera stagione. D’altronde, è stato lo stesso Pier Silvio Berlusconi ad ammettere, nell’ultimo incontro con la stampa, che format storici come Grande Fratello e Isola dei Famosi avrebbero bisogno di una pausa. Quanto sta accadendo in queste ore sembra rafforzare ulteriormente questa ipotesi.
Se reati non dovessero emergere, il problema – dal punto di vista legale – potrebbe invece riguardare proprio Fabrizio Corona.
Le prossime settimane, e soprattutto la puntata di lunedì, saranno decisive per capire quale scenario si concretizzerà.


