Antonio Medugno, ex concorrente del Grande Fratello Vip, ha depositato una querela formale nei confronti di Alfonso Signorini, accusandolo di violenza sessuale ed estorsione. L’iniziativa legale è stata confermata dall’Ansa e arriva dopo le dichiarazioni rilasciate dallo stesso Medugno nel programma Falsissimo, condotto da Fabrizio Corona.

Le motivazioni della querela

Gli avvocati di Medugno, Cristina Morrone e Giuseppe Pipicella, hanno spiegato: "Nel corso della redazione dell'atto sono emersi ulteriori profili rispetto a quelli già resi noti nelle dichiarazioni del sig. Medugno a Falsissimo, circostanze che hanno indotto gli avvocati ad anticipare e accelerare l'iniziativa giudiziaria. Il sig. Medugno trascorrerà i prossimi giorni in famiglia e ringrazia il nuovo manager Fabio Baglivo e il proprio team difensivo, che ha dedicato anche la vigilia di Natale al completamento e al deposito della querela".

La querela è stata depositata ufficialmente la vigilia di Natale, con richiesta alla Procura di valutare anche eventuali responsabilità di terze persone.

Il racconto di Antonio Medugno a Falsissimo

Durante l’intervista con Fabrizio Corona, Medugno ha confermato uno scambio di messaggi con Signorini avvenuto mesi prima del suo ingresso nella Casa del Grande Fratello Vip.

Secondo quanto raccontato dal modello:

  • I due si sarebbero incontrati a casa di Signorini a Roma.
  • Medugno avrebbe rifiutato le avances del conduttore, trascorrendo la notte in una camera diversa.
  • Il rapporto tra i due si sarebbe interrotto, per poi riprendere pochi giorni prima dell’ingresso di Medugno nella Casa.

Le accuse di Fabrizio Corona

Nel corso delle ultime puntate di Falsissimo, Fabrizio Corona ha dichiarato: "Signorini avrebbe instaurato rapporti epistolari, fatti di messaggi e foto – alcune a sfondo sessuale – con numerosi aspiranti ed ex concorrenti del Grande Fratello Vip".

Finora, Alfonso Signorini non ha rilasciato dichiarazioni dirette, limitandosi a far parlare i suoi legali. Parallelamente, il conduttore ha denunciato Fabrizio Corona per revenge porn, denuncia che ha portato al sequestro di parte del materiale in possesso dell’ex re dei paparazzi e all’iscrizione di quest’ultimo nel registro degli indagati.

Cosa succede ora

La Procura della Repubblica valuterà la querela di Antonio Medugno, verificando la fondatezza delle accuse e eventuali responsabilità di terze persone. L’inchiesta potrebbe portare a interrogatori, raccolta di prove e accertamenti digitali, come previsto dalla procedura penale italiana.