Fama, successo, popolarità e sovraesposizione mediatica. Chi di noi non vorrebbe vivere, almeno per un giorno, nei panni di una celebrità, partecipare ad eventi glamour, essere osannato e idolatrato da folle adoranti di fan. 

Ma purtroppo non è tutto oro quel che luccica. E l’episodio che vi stiamo per raccontare testimonia come, troppo spesso, le stelle della televisione, e del mondo dello spettacolo in generale, debbano fare di sovente i conti con il peso schiacciante del successo, e con ciò che esso può generare.

Can Yaman, celeberrimo attore, protagonista insieme a Francesca Chillemi della serie tv Viola come il mare, in onda su Canale 5, sa bene cosa si prova a confrontarsi ogni giorno con lo smisurato affetto dei suoi fan, che troppo spesso si trasforma in una vera e propria ossessione, anche nei confronti di chi orbita nella sua sfera personale e professionale.

Lo scorso maggio, quando risiedeva ancora a Roma, il divo turco è stato addirittura costretto a cambiare casa a causa dell’invadenza di alcuni suoi ammiratori, che piantonavano l’esterno della sua abitazione h24, e non lo lasciavano “respirare”. Molto spesso, l’invadenza si trasformava in un vero e proprio stalking, senza contare l’aggressione mediatica che subisce ogni donna che viene associata a lui, solo perché accettata mal volentieri dal nutritissimo esercito di fan. 

A quanto pare, purtroppo, Can ha dovuto confrontarsi con l’invadenza di alcuni ammiratori anche a Palermo, dove si trovava per le riprese di Viola come il mare. E la vicenda che segue ha davvero dell’incredibile.

Can Yaman, alcuni fan assaltano la sua auto

Grazie ad alcuni video reperibili sul web, è possibile vedere l’auto dell’attore turco presa letteralmente d’assalto da alcuni fan, che non solo ne impedivano il transito, ma che addirittura hanno aperto con forza la portiera e sbattuto i pugni sulla vettura, con il solo scopo di scattarsi un selfie con il loro beniamino o farsi firmare un autografo. Una scena da brividi che poteva essere tranquillamente scambiata per un tentativo di aggressione.

Duro comunicato delle fanpage del divo turco

Per fortuna, la quasi totalità dei seguaci di Can Yaman sono civili e rispettosi. E alcune fanpage del divo turco, dopo l’accaduto, hanno voluto dissociarsi: “Aprire con forza la portiera di una macchina per farlo scendere, mettersi in mezzo la strada per non farlo passare e prendere a pugni il cofano, fa di voi dei maleducati, cafoni e prepotenti. Ci dissociamo, in quanto fan, da tutti gli eventi accaduti a Palermo. Chiediamo più rispetto per Can Yaman, in quanto persona in primis, che ha tutto il diritto di uscire dall’albergo senza dover assistere a scene alquanto vomitevoli”.