È arrivata nella serata di ieri la notizia dell’apertura di un’indagine da parte della Procura di Milano nei confronti di Alfonso Signorini, in seguito a una querela presentata dal modello Antonio Medugno, ex concorrente del Grande Fratello Vip 6.
L’indagine riguarda le ipotesi di violenza sessuale ed estorsione, contestazioni che derivano dalla denuncia depositata lo scorso 24 dicembre. La notizia è stata diffusa dall’agenzia di stampa Ansa ed è stata successivamente rilanciata dai principali telegiornali nazionali.
La denuncia di Antonio Medugno e il fascicolo aperto
Secondo quanto riportato da Ansa, l’iscrizione nel registro degli indagati viene definita come un “atto dovuto” a seguito della querela presentata da Antonio Medugno, assistito dagli avvocati Cristina Morrone e Giuseppe Pipicella.
Il fascicolo è seguito dalla pm Letizia Mannella, responsabile del Quinto Dipartimento della Procura di Milano, che si occupa della tutela delle fasce deboli.
I reati ipotizzati al momento sono violenza sessuale ed estorsione, ma l’indagine si trova ancora in una fase preliminare.
Medugno era già stato indicato come il cosiddetto “caso zero” di un presunto “sistema Signorini”, espressione utilizzata per la prima volta da Fabrizio Corona nel novembre scorso durante la sua trasmissione Falsissimo.
Autosospensione di Alfonso Signorini da Mediaset
In seguito alla diffusione della notizia, Alfonso Signorini ha deciso di autosospendersi da Mediaset, una scelta comunicata nelle ultime ore e presentata come gesto di responsabilità in attesa degli sviluppi giudiziari.
La posizione dei legali di Alfonso Signorini
Nella serata di ieri, durante un servizio del Tg1, sono intervenuti i legali del conduttore, respingendo con fermezza le accuse.
In una nota, gli avvocati hanno dichiarato: “L’apertura delle indagini è un atto dovuto, anche a tutela dell’indagato, che intanto si è autosospeso da Mediaset. Siamo in grado di dimostrare che la ricostruzione è tanto balorda quanto gli autori della denuncia”.
Le parole dell’avvocato Domenico Aiello
In particolare, l’avvocato Domenico Aiello ha aggiunto: “Nei confronti di questa denuncia abbiamo zero preoccupazioni. In queste accuse non vi è alcuna base reale. Ho sentito Alfonso, è tranquillo, assolutamente tranquillo. Ci ho parlato per diverse ore. Signorini non sarebbe capace di usare violenza nemmeno contro una zanzara d’estate. Siamo a completa disposizione della Procura”.


