Hwang Dong Hyuk, per la gioia dei suoi fan, ha confermato l’arrivo della seconda stagione di Squid Game, rivelando, inoltre, di avere in serbo per loro, un’altra grande sorpresa.

Hwang Dong Hyuk, per chi non lo conoscesse, è un regista e sceneggiatore sudcoreano, nato e cresciuto nella capitale Seul.

Benché amato ed apprezzato in territorio asiatico, la sua fama, In Italia, come anche in altri Paesi, non è decollata finché, Netflix, a partire dal 17 settembre 2021, non ha distribuito, in tutto il mondo, la serie, da lui scritta e diretta: Squid Game (lett. Il gioco del Calamaro).

Benché la trama di questa serie si basi su fatti non accaduti, quindi inventati, è necessario tener conto di alcuni fattori, per capire e anche giustificare la “fantasia” del regista che, altrimenti, potrebbe apparire facilmente come un uomo dalla mente psicopatica.

Le condizioni di vita dei coreani del Sud

Nella Corea del Sud, le condizioni di vita in cui vertono gli adulti, ma ancor di più i giovani, è complicata.

In particolare, dal punto di vista economico, in questa zona, vi è una disparità molto alta. Secondo il modo di pensare coreano, bisogna guadagnare per investire. È necessario dimostrare, a tutti i costi, di avercela fatta e di aver raggiunto un livello di benessere, se non superiore, almeno pari a quello dei genitori.

Ecco perché, per tantissimi coreani, la vita diventa come una corsa contro il tempo e, molto di loro, finiscono schiacciati dai debiti.

La storia di Squid Game

Detto questo e, tenendo conto di questi fattori reali, la storia di Squid Game, sebbene, come già accennato, inventata, risulta comunque essere più credibile e, se non probabile, almeno non assurda.

Il protagonista è Seong Gi Hun, un uomo sudcoreano divorziato e schiacciato dai debiti, che vive grazie all’aiuto economico della madre, anziana e malata.

Una scena fondamentale, tra le prime, oltre ad essere quella da cui inizia la vera e propria storia, mostra come Gi Hun, viene fermato, in metropolitana, da un uomo, il quale gli propone un gioco semplice, ricevendo soldi, in caso di vittoria, o schiaffi, in caso contrario.

Il protagonista non ci pensa due volte. La possibilità di avere soldi sovrasta il buon senso ed anche l’umiliazione e il dolore ricevuto dalle percosse continue, ancora una volta, a dimostrazione di come i coreani siano disposti a subire qualsiasi sopruso, per poche banconote.

Lo stesso uomo, invita Seong a partecipare ad una gara, composta da 6 giochi per bambini. Con la speranza di risanare le condizioni economiche sue e della madre, egli accetta e si ritroverà, insieme ad altre 455 persone, uomini e donne, tutti indebitati, a giocarsi il tutto per tutto, per aggiudicarsi il premio finale di circa 33.000 euro (ovviamente in won). Unica pecca: nel gioco, chi perde, muore.

Il successo della serie con 111 milioni di visualizzazioni

La serie ha ottenuto un successo inaudito, registrando 111 milioni di visualizzazione dopo meno di un mese dal suo debutto, confermandosi come il più grande esordio tra le serie originali Netflix.

Hwang Dong Hyuk non si aspettava un successo così strepitoso, al livello mondiale, per cui, ha confessato, durante un’intervista a “Variety”, di essere in difficoltà e preoccupato che una seconda stagione non possa competere con la prima. In ogni caso, ha anticipato, che il continuò ci sarà, ma che, per vederlo, dovremo aspettare la fine del 2024.

Il regista, però, sempre durante l’intervista, ha confessato un’altra cosa: ha scritta già 25 pagine ed un titolo provvisorio per una nuova serie a cui sta lavorando: Killing Old People Club.

In tema, con le macabre scene di Squid Game, anche qui, vi saranno omicidi e spargimenti di sangue. Non si conosce ancora molto della trama, ma Hwang Dong Hyuk, ha confessato che sarà ispirata ad un’opera di Umberto Eco, senza però rivelare quale. Tra le ipotesi, più plausibili, sembrerebbe esserci Il Nome della Rosa.

Potrebbe interessarti anche:

Mediaset: Barbara D’Urso fuori da Pomeriggio Cinque. Ecco cosa è successo

Netflix: Summertime 3, capitolo finale. Pronti all’addio a Summer e Ale?

Al via Made in Sud: Lorella Boccia e Clementino ci faranno dimenticare Stefano De Martino e Fatima Trotta?

Mediaset: addio alla coppia Amedeo Goria e Vera Miales de "La Pupa e il Secchione". Ecco la verità

Mediaset: Belen Rodriguez sul lettino con... Le stories dell’ex di De Martino sorprendono i fan​

Rai: caos in Stasera tutto è possibile. Stefano De Martino spaventato. Ecco cosa è successo

... e potrai leggere tantissime altre notizie su Gossip, Anticipazioni e Programmi TV CLICCANDO QUI